Pubblicata in data 20/04/2005

Tutti gli occhi sono rivolti ai giocatori, al mister ma in una squadra vincente ci sono altre figure importanti e determinanti, oltre che per le mansioni che svolge diligentemente, anche per la coesione del gruppo, una di queste è il massaggiatore: Giuseppe Aleo è il massaggiatore bianconero in questa stagione, non è abituato alle interviste e alla ribalta della cronaca, ma vogliamo farvelo conoscere.
Giuseppe tu fai parte integrante del cosiddetto "spogliatoio", com’è quello bianconero di quest’anno?
ALEO - Io sono arrivato ai primi di Novembre chiamato da Icardi e sinceramente ho trovato un buon ambiente sia nei rapporti tra i ragazzi, sia in quelli con me e con gli altri addetti. Un ambiente tranquillo e unito, i ragazzi sono tutti giovani e di facile gestione, oltretutto non manca il divertimento, ogni tanto ci sono gli scherzi.
- Questo è anche il bello dello spogliatoi, cosa che contribuisce a smorzare la tensione del campo
ALEO - Si il bello della vita di gruppo è anche questo, comunque devo dire che mi trovo veramente bene con loro, sono ragazzi eccezionali.
- Questo lo stanno dimostrando anche col grande campionato che stanno disputando, al di la delle aspettative
ALEO - E’ estremamente vero non hanno fatto poco, io purtroppo non ho partecipato alla preparazione estiva, ma sentendo il mister e il preparatore hanno svolto un grosso lavoro questa estate e i frutti sono arrivati e arriveranno, penso che il mese prossimo, quello decisivo, il gruppo sarà al meglio..
- Sotto il profilo fisico, quindi si può dire che la squadra non ha e non avrà grossi problemi per reggere fino in fondo?
ALEO - A parte Rubini, che sta per altro recuperando molto bene, come del resto Parafati, entrambi presto saranno anche loro al meglio della forma. Sull’ottima condizione globale dei ragazzi una parte di meriti sono della loro struttura fisica, ma la maggior parte vanno assegnati al preparatore atletico, che ha fatto un lavoro eccezionale, lavoro che è difficile da trovare in queste categorie, C’è davvero tanto tanto lavoro dietro, una cosa eccezionale, anche il fisioterapista.ci ha messo tanto di suo, io sono l’ultima ruota del carro.
- Una ruota importante però?
ALEO - Non per essere modesto, ma il lavoro grande lo fanno il mister ed il preparatore atletico, sono loro che gestiscono al meglio i ragazzi.
- Spesso i calciatori sono scaramantici, c’è qualche curiosità qualche scoop da spogliatoio, qualche mania, qualche scaramanzia dei giocatori che ci vuol svelare?
ALEO - Ce solo una persona che si fa bendare, forse per scaramanzia è una vita che lo fa, io continuo a rifargli questo bendaggio ogni domenica, non so se porta bene, ma è uno solo, però non posso svelare chi è .
- Giuseppe ci sembra contento di aver accettato questa occasione, di essere venuto a Tortona e al Derthona
ALEO - Ma io ho girato quattro società fino ad ora, e il Derthona è quella che mi ha dato maggiori soddisfazioni, un po’ per la categoria, che per altro avevo già fatto in precedenza. Il trovare un ambiente sereno e tranquillo, e le persone con cui si lavora, le strutture che ci sono qui è davvero importante, e spero sinceramente di restare anche il prossimo anno, magari in una categoria superiore.




Beppe Aleo, massaggiatore del Derthona